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Proposta di lezione on-line per martedì 8 marzo

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo

Gentili Colleghi buon giorno,

nel solco di quanto auspicato nella giornata del 4 marzo dal Ministro dell’Istruzione: “di fronte ai gravi avvenimenti di oggi, il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, invita a riflettere assieme alle scuole, alle studentesse e agli studenti, a tutto il personale sull’articolo 11 della Costituzione italiana: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.

“La scuola italiana è fondata sulla nostra Costituzione e alla base della nostra Costituzione c’è la pace, che è un valore irrinunciabile”, dichiara il Ministro. “Le nostre scuole da sempre mettono al centro del percorso educativo questi temi e, responsabilmente, educano le nostre ragazze e i nostri ragazzi a una cittadinanza consapevole e al rifiuto della guerra. Sia la Pace il tema della nostra riflessione comune e del nostro ‘essere scuola’ insieme”.
Ritenendo che per riflettere è importante conoscere, su indicazione della Dirigente siamo  ad condividere con tutti Voi la proposta di approfondimento illustrata nella Locandina allegata e prevista per martedì 8 marzo 2022.

L’incontro di formazione con l’esperto di geopolitica Stefano Verzè organizzato per docenti ed allievi dalla  Rete “Scuola e Territorio: Educare Insieme” di Verona, potrebbe essere proposto alle classi del Triennio ed inserito nel curricolo di Educazione Civica. Dal punto di vista operativo i coordinatori delle varie classi mantenendo relazione fattiva con i docenti di Lettere, di Diritto che si occupano di Educazione Civica e di religione potranno chiedere ai docenti in servizio nell’ora prevista per la conferenza on-line di attivare il collegamento per le classi. Nelle lezioni a seguire i docenti di Lettere, Ed. Civica religione potranno riprendere ed analizzare gli argomenti presentati in un’ottica di comprensione e riflessione condivisa.

Intanto facciamo una iscrizione come scuola al form dedicato avendo già delle classi interessate, a coloro che ci verranno segnalati invieremo il link dedicato per il collegamento.
A disposizione per informazioni e supporto operativo 

Prof.ssa Carmela Brun

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